Capo d’Orlando

DINTORNI

Capo d'Orlando

Il centro cittadino di Capo d’Orlando sorge principalmente lungo una stretta pianura, chiusa da una fascia collinare che si estende parallelamente ad essa. Qui sorgono diverse frazioni come: San Martino (la più popolosa), Scafa, Piscittina, Forno Alto, Catutè e Certari, tutte situate ad una altitudine compresa tra gli 50 e i 300 m. Nella porzione occidentale della piana, abbiamo le frazioni di Forno Medio, Trazzera Marina, Piana, Furriolo, Bruca, Vina, Masseria, San Giuseppe e Tavola Grande. Lungo il litorale di levante troviamo invece lo splendido borgo di San Gregorio, oltre che la zona balneare di Testa di Monaco.

Capo d’Orlando Marina si colloca in uno scenario naturale incantevole, in località S.Gregorio, antico borgo di pescatori a Est di Capo d’Orlando. Posta sul versante tirrenico, nel comprensorio delle Nebrodi, la cittadina di Capo d’Orlando è uno dei più rinomati centri balneari della regione. Con lo sguardo rivolto verso le isole Eolie, i panorami di cui si può godere dalle sponde di Capo d’Orlando lasciano senza fiato: lo sguardo domina un mare azzurro e limpido, e si perde attraverso le sagome di Vulcano e Lipari, quasi attaccate, mentre Salina, Filicudi e Alicudi si stagliano più in lontananza. I suoi fondali, vere e proprie meraviglie naturali, sono una meta ambita per gli appassionati di immersioni, la regione infatti è famosa per le sue riserve marine, un patrimonio naturalistico di cui l’isola si fa custode, preservando aree incontaminate in cui flora e fauna vivono ancora indisturbate.

Alle spalle di Capo d’Orlando si estende il Parco dei Nebrodi, la più grande area naturale protetta della Sicilia che, con i suoi borghi caratteristici e con i suoi dolci rilievi è la meta di escursioni uniche, costellate da rigogliosi boschi, verdi pascoli d’alta quota, silenziosi laghi e veloci torrenti che contrastano con l’immagine più comune di una Sicilia arida ed arsa dal sole. Appena un’ora d’auto separa il porto dai paesaggi “lunari” tipici del più grande vulcano d’Europa: l’Etna, le cui eruzioni regalano spettacoli naturali indimenticabili. L’origine del nome “Capo d’Orlando” risale all’epoca normanna, quando fu battezzata così in ricordo della presunta sosta del paladino Orlando durante una crociata in Terra Santa, tuttavia le contaminazioni della storia cittadina sono numerose.

Tra le meraviglie ereditate dal passato si annovera il Castello Bastione e lo storico Santuario, mentre a soli 3 Km. dalla città, a pochi metri dal marina, si ergono le Terme di Bagnoli, strutture termali risalenti al IV sec. d.C. Capo d’Orlando è un crocevia per raggiungere i centri testimoni di importanti civiltà del passato: Cefalù e Palermo a Ovest, Taormina e Tindari a Est, Catania e Siracusa a Sud, la Sicilia è famosa in tutto il mondo per il suo ricco patrimonio archeologico e naturale.